Perché un Blog

 Perché un blog sulla scrittura nel 2023, nell'era dominata dall'immagine e dalla velocità? Sembrerebbe una scelta da pazzi.

Le risposte a questa domanda potrebbero essere due. 

La prima è la risposta più intuita e anche la più semplice: perché mi andava di farlo. E in effetti è già da qualche anno che l'idea di questo progetto è stata dentro la mia testa, ma la paura mi ha bloccata. In questo momento della mia vita, però, è tutto un "o ora o mai più". Adesso ho le energie per farlo. Ho il coraggio che forse prima, anche per via della giovane età, mi mancava. 

Questo non significa che io ora non abbia meno paura delle critiche, anzi ne sono ancora terrorizzata, ma sento che questo dono, questa creatività che fa parte di me, sia più forte. Sento come una spinta che parte da dentro e preme sempre di più per uscire e che non posso fermare.

Ed eccoci forse arrivati ad un punto in cui anche la seconda risposta deve essere portata alla luce e forse è la vera motivazione che mi ha portato a tutto questo.

Negli ultimi anni è stato difficile produrre qualcosa. Ci sono stati momenti in cui ho temuto di non essere in grado di fare la cosa che più amavo nella vita: SCRIVERE. 
Era una continua lotta con me stessa, temevo di non essere abbastanza, abbastanza brava, abbastanza talentuosa, abbastanza forte, sentendo che attorno a me tutti fossero dieci volte più capaci.

Sentivo che stavo lasciando morire l'unica cosa che mi rendeva diversa. Stavo facendo morire il mio talento. E a un certo punto ho temuto davvero di averlo perso per sempre

Ma cosa sarei stata io senza a scrittura? Chi sarebbe stata Sara da quel momento in poi?
Io ero ciò che scrivevo e allo stesso tempo ciò che scrivevo ero io. 
Non potevo lasciarlo andare. La scrittura non ha permesso che la lasciassi andare.

è stato difficile ritrovare quella fiamma di passione che mi accendeva. Mi ci è voluta tantissima volontà e anche tanta fatica. Un fuoco in mezzo alla tempesta, da custodire e amare.
La realizzazione e prima la progettazione di questo blog mi ha permesso di proteggere la fiamma e in qualche modo di alimentarla. 

Non è il blog in sé, ma è l'idea di poter creare, di poter scrivere, di poter pubblicare e la speranza che questo talento possa diventare presto il mio futuro.

E sì, questo percorso mi terrorizza. Ho sempre tenuto la scrittura per me, un qualcosa di estremamente privato e intimo che per la prima volta renderò pubblico. 
Però sono emozionata all'idea, perché per me rappresenta un'importante occasione per crescere come scrittrice, per accogliere critiche e consigli e soprattutto per imparare.

Spero che questo blog possa essere d'aiuto e di compagnia ad altre persone. Se così non fosse farà compagnia a me. E questo per ora è tutto ciò di cui ho bisogno. 

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